Per il 2025 lo Stato italiano ha varato un insieme di incentivi e vantaggi legati all’ISEE, l’Indice della Situazione Economica Equivalente, per supportare chi ha entrate modeste e si trova in difficoltà con il costo della vita elevato e l’inflazione crescente. Questi incentivi e vantaggi si possono richiedere tramite i centri CAF.
L’ISEE è uno strumento essenziale per valutare la condizione finanziaria dei nuclei famigliari italiani e si calcola in base alle entrate, al patrimonio mobiliare e immobiliare e alla composizione del gruppo famigliare. L’aggiornamento e la presentazione dell’ISEE è un elemento chiave per poter beneficiare di incentivi e vantaggi attivi per il 2025.
Gli incentivi ISEE, ottenibili tramite i CAF, hanno l’obiettivo di offrire un sostegno finanziario specifico ai diversi aspetti della vita di tutti i giorni, dalla famiglia all’educazione, fino alle spese consuete. Inoltre, è utile sapere che da aprile 2025 cambiano le modalità di compilazione dell’ISEE, con alcune novità che analizzeremo meglio in seguito.
Assegno Unico Universale
L’Assegno Unico Universale è un aiuto economico destinato alle famiglie con figli a carico fino ai 21 anni di età e senza limiti di età per i figli con disabilità, indirizzato a lavoratori subordinati, autonomi, pensionati, disoccupati e non occupati. L’ammontare dell’assegno varia in base al valore dell’ISEE del nucleo famigliare ed è formato da due quote.
La quota variabile graduale dipende dal valore dell’ISEE e in base ai termini stabiliti l’ammontare dell’Assegno Unico Universale può variare da un massimo di 201 euro a un minimo di 57,50 euro per ciascun figlio. Tali importi possono essere aumentati in presenza di situazioni particolari come nuclei numerosi. Poi c’è una quota a titolo di maggiorazione.
Per accedere all’Assegno Unico Universale è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell’ISEE. In mancanza di ISEE si ha diritto solo a un contributo dall’importo minimo previsto. La domanda per ottenere l’Assegno Unico Universale può essere inoltrata tramite il sito INPS, i CAF o i patronati.
Bonus Asilo Nido
Tra i più interessanti incentivi ISEE da richiedere al CAF nel 2025 c’è il Bonus Asilo Nido destinato alle famiglie con bambini fino ai 3 anni iscritti ad asili nido pubblici o privati accreditati. Anche in questo caso, l’ammontare del bonus varia in base all’ISEE. Fino a 25.000 euro è previsto un contributo massimo di 3.000 euro annuali.
Tra un valore ISEE compreso tra 25.001 e 40.000 euro il bonus diminuisce a 2.500 euro annuali, mentre oltre i 40.000 euro di ISEE l’importo del bonus arriva a 1.500 euro. In questo caso, è necessario rivolgersi all’INPS presentando i documenti necessari e le ricevute delle rette mensili pagate. Il bonus viene erogato in undici mensilità.
Il Bonus Asilo Nido ha l’obiettivo di supportare le famiglie nelle spese per l’istruzione e la cura dei figli minori di tre anni, consentendo di conciliare lavoro e necessità famigliari. Questo incentivo può arrivare a coprire interamente o in parte le spese sostenute per l’asilo nido della prima infanzia per ogni figlio.
Carta “Dedicata a Te”
Tra gli incentivi 2025 legati all’ISEE c’è la carta “Dedicata a Te”, ovvero una carta prepagata destinata alle famiglie che presentano un ISEE inferiore a 15.000 euro. In questo caso, il contributo economico è pari a 500 euro che può essere utilizzato solo per l’acquisto di beni di prima necessità e presso gli esercizi commerciali che aderiscono alla carta “Dedicata a Te”.
Attenzione, però, perché questa carta prepagata viene emessa da Poste Italiane per essere spedita direttamente presso l’abitazione dei titolari beneficiari. Non è necessario presentare una specifica domanda, perché i beneficiari sono direttamente individuati sulla base delle informazioni reddituali e patrimoniali, nonché di composizione del nucleo, presenti nel sistema informatico dell’INPS.
Nel 2025, il fondo destinato alla carta prepagata e ricaricabile “Dedicata a Te” è stato incrementato per permettere di sostenere economicamente tutte le famiglie caratterizzate da entrate basse e condizioni economiche disagiate come aiuto per l’acquisto di beni di prima necessità come prodotti alimentari, carburante, abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico.
Bonus Energia e Bonus Psicologo
Per quest’anno è stato introdotto un incentivo straordinario pari a 200 euro per il pagamento dell’energia elettrica per quelle famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro. Questo incentivo si aggiunge al bonus sociale già previsto per le famiglie caratterizzate da un ISEE fino a 9.530 euro o 15.000 euro con tre figli. Il contributo è applicato in bolletta ed è sufficiente aver presentato la DSU per l’ISEE.
Torna nuovamente attivo per il 2025 il Bonus Psicologo che prevede un aiuto economico dall’importo massimo di 1.500 euro per chi presenta un ISEE inferiore a 15.000 euro, a diminuire all’aumentare dell’ISEE fino a un massimo ISEE di 50.000 euro. La domanda va effettuata tramite il sito INPS selezionando un professionista iscritto all’albo degli psicologi per beneficiare del servizio di psicoterapia.